Il volume, a cura di Michele Miele, presenta due opuscoli di Tommaso Campanella, De conceptione Beatae Virginis e De praecedentia preaesertim religiosorum (link per l’acquisto del libro), nei quali il domenicano fa appello alle proprie straordinarie competenze teologiche per affrontare tematiche che erano al centro di vivaci dibattiti.
Il primo opuscolo, più complesso, interviene nella controversa e delicata questione dell’Immacolata Concezione di Maria, con il proposito di precisare il ruolo sostenuto nel corso dei secoli dai Domenicani, e in particolare da san Tommaso.
Nel secondo, l’autore si propone di interpretare in modo corretto recenti documenti pontifici per stabilire a quale Ordine competa il diritto di precedenza nelle diverse cerimonie: l’investitura non può che spettare all’Ordine domenicano, per la cui dottrina e la cui storia Campanella mostra il più vivo apprezzamento.
Il Curatore:
Michele Miele, domenicano, già docente presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e la Facoltà Teologica (Napoli), socio dell’Accademia Pontaniana, si è occupato prevalentemente dei problemi religiosi dell’Italia meridionale tra Cinquecento e Ottocento. Oltre a ricerche sui concili provinciali e il Decennio francese, ha al suo attivo diversi saggi su Bruno, Campanella e i loro contesti culturali.